Limiti dei dispositivi di pagamento digitali

3 Marzo 2025 difesa interessi

Da qualche tempo in alcuni negozi o presso uffici bancari o postali sono stati introdotti dei dispositivi di pagamento smart, ovvero dotati di touch screen. Questi apparecchi limitano l’autonomia delle persone cieche e ipovedenti, poiché non essendo dotati di sintesi vocale sono inaccessibili e costringono, se l’importo supera quello consentito dal contactless, a dover rivelare il codice a un accompagnatore o al commesso che abbiamo di fronte. La Federazione Svizzera dei ciechi e deboli di vista (FSC) ha già ottenuto che questo tipo di dispositivo a partire dal 1. Gennaio 2025 venga messo sul mercato solo se dotato di sintesi vocale. La Federazione sta ora facendo pressione ai produttori di questi terminali, affinché anche i dispositivi attualmente sul mercato vengano aggiornati e dotati di sintesi vocale. Speriamo che questi disagi possano essere risolti quanto prima. Per il momento l’unica cosa che possiamo consigliarvi di fare se vi trovaste fra le mani questo tipo di apparecchio – se non avete accanto una persona fidata che possa digitare il pin al posto vostro – è chiedere di suddividere l’importo in piccoli importi così che possiamo pagare con il contactless, ma è piuttosto fastidioso e non sempre possibile; in alternativa, per chi è avvezzo a questo genere di tecnologia, utilizzare l’applicazione Twint o altri sistemi con tecnologie simili o se possibile, farsi inviare una fattura.