Stazioni a norma. A che punto siamo in Ticino?
La legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis) entrata in vigore nel 2004 e l’ordinanza concernente la concezione di una rete di trasporti pubblici conforme alle esigenze dei disabili (OTDis) richiedevano trasporti pubblici senza barriere su strada e su rotaia entro la fine del 2023, ma l’obbiettivo non è stato raggiunto. Infatti, in Svizzera, circa 1132 stazioni su 1800 sono attualmente accessibili alle persone con mobilità ridotta. Le FFS prevedono di ristrutturare altre 186 stazioni entro fine 2028 e di svolgere gli ultimi interventi nelle ultime 312 stazioni dopo il 2028, con il completamento stimato entro il 2032 ‑ 2035. Resta ancora tanto da fare nel settore del trasporto pubblico su strada, dove ancora una buona parte delle fermate degli autobus sono da mettere a norma e lo stesso vale per le imprese di trasporto privato. I viaggiatori disabili devono poter usufruire dei servizi dei trasporti pubblici senza alcuna discriminazione e muoversi il più autonomamente possibile. Ciò va a vantaggio anche di chi viaggia con carrozzine, biciclette o bagagli al seguito. Come già scritto più volte, i viaggiatori con disabilità possono richiedere assistenza alle stazioni FFS con un preavviso di almeno un’ora, chiamando lo 0800 007 102: in tal modo, per esempio, possono ricevere aiuto per cambiare treno, superare una rampa oppure orientarsi in stazione.
In Ticino, la maggior parte delle stazioni sono giudicate a norma, ma ci sono ancora una dozzina di stazioni che devono essere sistemate. Nell’elenco sottostante, sono indicate le stazioni che sono già accessibili autonomamente, cioè quelle sistemate prima del 2023 e quelle che invece devono ancora subire i lavori per la normalizzazione e ce ne sono alcune che non saranno sistemate prima del 2032. La tabella tiene conto solo delle stazioni gestite dalle FFS e non tiene conto dei lavori di manutenzione che possono provocare disagi temporanei oppure di lavori previsti come la costruzione di pensiline dei bus o altro. Le stazioni in cui al momento vi sono lavori di questo genere sono state contrassegnate con un asterisco. Nell’ambito della Difesa degli interessi, uno dei miei compiti è quello di sorvegliare con dei sopralluoghi che nelle stazioni tutti i criteri legati all’accessibilità vengano rispettati e adeguati e, se vi sono delle mancanze, di segnalarle agli uffici preposti. Fra i criteri troviamo la presenza di percorsi di linee guida nelle stazioni più grandi, sistemi di informazioni accessibili alle persone con handicap visivo, ascensori, eccetera.
2023
Chiasso
Balerna
Mendrisio
Mendrisio S. Martino
Stabio
Capolago
Maroggia-Melano
Lugano-Paradiso
Taverne-Torricella
Lamone-Cadempino
Rivera-Bironico
Bellinzona
Cadenazzo
S. Antonino
Tenero
Gordola
Minusio
Castione-Arbedo
Biasca*
Giubiasco*
Locarno*
Lugano
2026-2028
Airolo
Faido
Mezzovico
Bodio
Lavorgo
Gerra Gambarogno
Quartino
Ranzo S. Abbondio
2028 – 2032
Ambrì-Piotta
Melide
S. Nazzaro
Corinne Bianchi,
Responsabile Difesa degli interessi