In memoriam Vikram Shah

1 Marzo 2022 Senza categoria
In memoriam Vikram Shah

Domenica 27 febbraio è spirato Vikram Shah: dallo scorso novembre risiedeva a Casa Tarcisio, “la nostra casa” come egli amava definirla, dove si era trasferito dopo aver sofferto di gravissimi problemi di salute dal mese di giugno in poi. Nessuno tra i soci, i collaboratori, i volontari e gli amici della Unitas potrebbe dire di non aver mai incontrato “il Vikram” – così usavamo chiamarlo affettuosamente – e di non aver conservato un’immagine della sua profondità d’animo, della sua raffinata delicatezza e della sua capacità di stabilire empatia con coloro coi quali veniva in contatto.

Noi abbiamo conosciuto un Vikram che da dieci anni è divenuto un socio attivo della Unitas. È soltanto attraverso i suoi racconti che abbiamo imparato a conoscere l’altro Vikram: colui che, nato a Bombay nel 1938 in una famiglia di religione giainista, viene educato in una scuola gesuita, si sposta all’età di 11 anni a Roma al seguito del padre, diplomatico all’ambasciata indiana, e successivamente a Rio de Janeiro e in Inghilterra. Si laurea all’Università di Oxford in scienze economiche, rapporti internazionali e filosofia; intraprende una brillante e rapida carriera professionale a Londra, metropoli alla quale egli continuerà a legare i suoi affetti, a New York e infine a Roma, dove nel 1970 è nominato vicedirettore della FAO, rimanendo in attività fino al 1995. Colpito da una forma di glaucoma che lo porterà irreversibilmente alla quasi totale cecità, si ritira per un ventennio in Toscana, per poi approdare nel Ticino. Animato dalla capacità di stupirsi e dalla gioia di affrontare nuove esperienze alla soglia degli ottant’anni, si inserisce nella “grande famiglia” Unitas, la frequenta assiduamente, allaccia nuove amicizie. Nessuna delle nostre attività associative gli è preclusa: è un partecipante entusiasta degli incontri mensili, degli eventi speciali, delle gite annuali, delle vacanze; aderisce al GTSC e al Gruppo Santa Lucia; si presta per portare la sua testimonianza durante le sensibilizzazioni; si iscrive al gruppo di teatro i Blackout e al coro di Casa Andreina. E, soprattutto, tiene a titolo volontario apprezzatissime lezioni d’inglese presso il nostro centro diurno a Lugano e a Tenero. Si impegna ai vertici dell’associazione quale membro di Comitato e relatore della Commissione economica, ambiti nei quali fa ascoltare il suo parere con autorevolezza e con tono pacato e discreto.

Accanto a un cammino di vita che lo porta attraverso continenti, popoli, culture e lingue diverse, compie un cammino spirituale che risale a radici lontane: segnato interiormente dal periodo adolescenziale presso i gesuiti e dagli anni trascorsi a Roma, si converte al cattolicesimo, riceve il battesimo e la cresima il 20 giugno 2020 nella chiesa di S.Vincenzo a Tenero, paese nel quale abitava dal 2018 scegliendolo come suo luogo di elezione.

Ci congediamo da Vikram conservando nel nostro cuore un ricordo che per ciascuno di noi sarà diverso, ma altrettanto illuminante e intenso, e ci uniamo ai familiari nel condividere i sentimenti del loro dolore.

I funerali con S. Messa si svolgeranno mercoledì 2 marzo, alle 16:00, nella chiesa parrocchiale di Tenero.