{"id":70,"date":"2021-06-24T18:55:55","date_gmt":"2021-06-24T16:55:55","guid":{"rendered":"https:\/\/www.unitas.ch\/servizio-tiflologico\/?page_id=70"},"modified":"2022-02-21T20:50:07","modified_gmt":"2022-02-21T19:50:07","slug":"cosa-facciamo","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.unitas.ch\/casa-tarcisio\/cosa-facciamo\/","title":{"rendered":"Cosa facciamo"},"content":{"rendered":"\n

Casa Tarcisio<\/strong> risponde a tutti i requisiti propri di una moderna struttura per anziani medicalizzata<\/strong> ed \u00e8 riconosciuta dall’autorit\u00e0 cantonale, cos\u00ec che le rette sono adeguate alle disposizioni previste dal Cantone. Al suo interno operano una cinquantina di collaboratori professionali che forniscono i seguenti servizi: cure mediche e infermieristiche, terapie riabilitative (fisioterapia, ergoterapia, musicoterapia), attivazione e animazione socio culturale e ricreativa, assistenza spirituale, servizio alberghiero, cure estetiche e amministrazione. <\/p>\n\n\n\n

Attualmente essa dispone di 34 camere per residenti stabili <\/strong>e di una camera per soggiorni temporanei<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n

Nella rete sociosanitaria ticinese, Casa Tarcisio assume un ruolo complementare alla Casa dei Ciechi di Lugano-Ricordone, di propriet\u00e0 della Societ\u00e0 Ticinese per l’Assistenza dei Ciechi (STAC), che a sua volta ospita oltre 50 anziani ciechi o ipovedenti. Prima di dare vita a questo impegnativo progetto, la Unitas nel 1983 aveva avviato un’esperienza pilota a Someo, destinata a una decina di ospiti ciechi e ipovedenti, trasferiti poi nell’attuale Casa Tarcisio alla Fraccia di Tenero.<\/p>\n\n\n\n

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