Ragazze di convitto<\/em> ricostruisce con sensibilit\u00e0 e rigore documentario le vicende di centinaia di giovani donne provenienti dal Canton Ticino e dal Nord Italia che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, emigrarono verso la Svizzera tedesca per lavorare nelle fabbriche. In un contesto economico in rapida trasformazione, con la Svizzera industriale in pieno sviluppo e carente di manodopera, queste ragazze si inserirono nei settori del tessile, dell\u2019alimentare e della meccanica leggera, spesso con turni massacranti, alloggi precari e condizioni di vita rigidamente sorvegliate.<\/p>\n\n\n\nMolte di loro furono ospitate in convitti femminili, strutture collettive organizzate da enti statali, religiosi o direttamente dalle aziende. Se da un lato questi convitti offrivano protezione e un tetto sicuro, dall\u2019altro imponevano regole severe, orari rigidi, controlli morali e poca libert\u00e0 personale. L\u00ec, per\u00f2, si sviluppavano anche legami profondi, solidariet\u00e0 tra ragazze, momenti di gioia condivisa, primi atti di emancipazione. Quelle stanze comuni, quelle mense e quelle camerate divennero per molte giovani il primo spazio di autonomia fuori dalla famiglia.<\/p>\n\n\n\n
Il libro d\u00e0 voce a queste protagoniste rimaste troppo a lungo invisibili nella narrazione pubblica, riportando alla luce lettere, interviste, memorie e fotografie che raccontano un\u2019epopea silenziosa, fatta di fatica, sacrificio, ma anche di forza, speranza e desiderio di riscatto. Un libro che parla non solo di emigrazione, ma anche di genere, lavoro, trasformazioni culturali e identit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n
Gli utenti della Biblioteca possono richiedere l\u2019audiolibro o scaricarlo dal nostro catalogo o dall\u2019App (N. di catalogo: 401444).<\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Mercoled\u00ec 12 novembre, alle 18:00 a Casa Andreina, si terr\u00e0 un aperitivo culturale dedicato a una pagina intensa e poco conosciuta della nostra storia. Sar\u00e0 presentato il libro Ragazze di convitto. Emigrazione femminile e convitti industriali in Svizzera (Dad\u00f2 2024) di Yvonne Pesenti Salazar. L\u2019autrice dialogher\u00e0 con Roberto Antonini e con il pubblico, offrendo uno spazio di…<\/span> <\/p>\n","protected":false},"author":9,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[10],"tags":[],"class_list":["post-857","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-eventi"],"publishpress_future_action":{"enabled":true,"date":"2025-11-13 00:02:00","action":"change-status","newStatus":"draft","terms":[],"taxonomy":"category","extraData":[]},"publishpress_future_workflow_manual_trigger":{"enabledWorkflows":[]},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/857","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/users\/9"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=857"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/857\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":862,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/857\/revisions\/862"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=857"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=857"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.unitas.ch\/biblioteca-braille\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=857"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}